bè, come ha detto anke vip, la toscana è forse la regione che più in se stessa raccoglie tutto ciò che gli stanieri vorrebbero "rubarci"!! a Pisa, dove abito io, in primis c'è la meraviogliosa piazza dei miracoli dove c'è il duomo, la cattedrale, dichiarata patrimonio dell'umanità, che ha, sul retro, il segno delle "unghie del diavolo", la leggenda narra che per quande volte tu provi a contare i buchi, segnati appunto dalle unghie del diavolo, non ti torneranno mai e poi mai lo stesso numero, ma sempre diverso x), poi bè Piazza dei cavalieri dove c'è la Scuola Normale superiore una delle scuole più importanti d'Italia, le numerose università, l'aereoporto più rilevante della regione, intorno a pisa ci sono i verdi monti pisani, le mura, lungarno, i 5 importanti ponti che legano du paesini il ponte di mezzo (il più impo.), ponte della vittoria, ponte solferino, ponte della fortezza e ponte della cittadella, poi c'è la sinagoga, il cimitero ebraico, e tantissime altre chiese e musei, poi c'è la località di mare Tirrenia, Marina, calabrone.E poi ci sono moltissime persone della storia che sono legate a pisa.... x qnt riguarda la cucina, lTipico dolce pisano è invece la Torta co' bischeri prodotta artigianalmente in tutto il territorio cittadino e provinciale; ricetta originaria di Vecchiano, Nodica e Pontasserchio, dove viene fatta in maggio, agosto e aprile in occasione delle rispettive feste paesane, la "torta co' bischeri" è talmente diffusa e apprezzata da essere considerata il dolce più tipico della gastronomi buonissimo! :p ancora oggi esistono pietanze tipicamente pisane come la "minestra di fagioli bianchi di San Michele", le "bavettine sul pesce", la"ribollita", "zuppa di ranocchi" e la "zuppa pisana", amati in tutta italia. I pesci più utilizzati nelle ricette sono: il muggine della foce dell'Arno cucinato alla griglia, le "cèe alla pisana" (ovvero gli avannotti dell'anguilla), il pesce ragno bollito, il baccalà alla griglia con ceci all'olio o lo stoccafisso in agrodolce. Viene utilizzata frequentemente anche la selvaggina e, in modo particolare, la carne di fagiano, di anitra, di folaga, di cinghiale o di coniglio selvatico.Diffusa è anche la cecina, un tempo dai genovesi chiamata "l'oro dei pisani", la cui invenzione risale alle Repubbliche marinare, anche se l'origine è ancora oggi sconosciuta. Da ricordare è anche il "pesto pisano", che si differenzia da quello genovese per l'aggiunta dei pinoli.
Poi c'è livorno, il porto navale, Il grande Cisternone, ci sono tantissimi luoghi di culto e cimiteri monumentali significativi, Grattacielo di piazza Matteotti con i suoi 91 metri è l'edificio più alto di Livorno e rappresenta una delle architetture più significative del Novecento. È stato progettato negli anni cinquanta dal celebre Giovanni Michelucci su incarico del Ministero del Tesoro. Sorge a poca distanza dalla Villa Fabbricotti. Hotel Palazzo si tratta di un grande e lussoso albergo ubicato davanti alla Terrazza Mascagni e caratterizzato da una imponente facciata sormontata da due caratteristiche torrette.Palazzo de Larderel è il più sontuoso palazzo cittadino. Ubicato sulla via omonima, fu residenza della importante famiglia de Larderel, Palazzo delle Colonne di marmo
è uno dei più eleganti palazzi della Venezia Nuova, caratterizzato da numerose decorazioni in marmo. Fu eretto su disegno di Giovan Battista Foggini per conto della famiglia Gamberini; successivamente, nei primi anni del Novecento fu annesso all'adiacento Palazzo del Monte di pisani. tantissime ville, aree naturali, l'accademia navale, la statua dei 4 mori, il "nido del cuculo" ahahahaha xD, la bella Terrazza Mascagni che costeggia x km il mare, In pochi conoscono l’intenso rapporto che Livorno ha avuto nella storia del Cinema, un rapporto fatto di film, studi cinematografici e prime nazionali. nella cucina livornese c'è il cacciucco, il piatto più famoso della città.I piatti principali sono naturalmente a base di pesce e vedono un uso notevole del pomodoro. poi ci sono la torta di ceci, il castagnaccio, i batuffoli, pasta e ceci, la zuppa di verdure e fagioli, la panzanella, i carciofi ritti, l'agnello in fricassea, il riso con i fagioli rossi, la peperonata, le polpette alla livornese, la ricotta briaa.Infine due bevande tipiche, di forte grado alcolico: la persiana (a base di anice e estratto di menta, quasi scomparsa) e il ponce. Inoltre sempre in estate si tiene una manifestazione folkoristica, "Effetto Venezia", che anima uno dei quartieri più antichi e caratteristici della città, quello della Venezia Nuova, con spettacoli, iniziative culturali e mercatini che si snodano lungo i fossi ed i canali del rione. Sienia: bellissimo anke qst paese, universalmente conosciuta per il suo patrimonio artistico, nonché per il suo famoso Palio che è una corsa di cavalli montati a pelo (senza sella) tra le diverse contrade di Siena che monopolizza l'attenzione della città per diversi giorni;; il centro storico è stato infatti dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità. c'è lìAccademia dei Fisiocritici, l' Accademia Musicale Chigiana, ecc...
Tra le specialità più conosciute della cucina senese troviamo:
i pici, una specie di grossi spaghetti fatti a mano, originari della zona della val d'Orcia e della val di Chiana, analoghi ad altre specialità umbre e dell'alto Lazio come gli "strangozzi", gli "umbricelli" o gli "strozzapreti" e di solito conditi con sugo di carne o "all'aglione",
la ribollita, una zuppa di verdure e fagioli servita su fette di pane bruschettato e agliato, il cui ingrediente "principe" è l'invernale cavolo nero e chiamata così perché se riscaldata più volte dopo la cotura migliora il suo sapore,
gli arrosti misti, che tipicamente includono salsicce, "costoleccio" di maiale, lombo di vitello o di manzo,
a cacciagione, che include tutte le specie locali, sia in umido che alla griglia,
il cinghiale, diffuso in tutta la provincia, ma tipico della zona di Monticiano,
i dolci tipici, tra i quali il celebre Panforte (Panforte nero o Panpepato, Panforte al cioccolato, Panforte bianco, Panforte fiorito), i Ricciarelli, il pan co' santi, le copate e i berricuocoli.
I vini prodotti in tutta la provincia e celebrati in tutto il mondo, tra cui Chianti, Chianti Classico, Chianti Colli Senesi, Chianti Superiore, Vino Nobile di Montepulciano, Brunello di Montalcino e Vernaccia di San Gimignano.
Lucca: le meravigliose mura di lucca,conosciute anke all'estero come la cinta muraria, svariate architetture di pregio, come le numerosissime chiese medievali di notevole ricchezza architettonica. La Leggenda del patto con il Diavolo di Lucida Mansi, nobildonna lucchese, Leggenda della costruzione del Ponte della Maddalena, comunemente identificato come "Ponte del Diavolo".
Pistoia: Il Palazzo dei Vescovi, La Cattedrale di San Zeno,Il Battistero di San Giovanni in corte, torre di Catilina il nome della torre deriva da una leggenda secondo la quale il corpo del generale romano Catilina fu sepolto in questa via, che si chiama appunto "Tomba di Catilina". lo zoo di pistoia, l'unico zoo ni tutta la toscana!
Arezzo: numeros chiese, monumenti, Film girati ad Arezzo sono:
"Il ciclone"; "La vita è bella"; "Quore" ; "Sotto il sole della Toscana"; "La seconda volta non si scorda mai" ;"Una sera d'ottobre" . il monumento più ilportante è la Cattedrale: il Duomo, chiesa gotica.
Prato: La città è famosa in Italia e nel mondo per la produzione tessile.Prato è una delle città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione. Prato vanta molteplici monumenti di grande interesse storico ed artistico. ha molte architetture religiose, civili, militari e altre svariate sculture. Cucina si basa soprattutto su u dolci come i Biscotti di Prato, Bruttiboni, Mortadella di Prato, Mantovana.
..e poi ovviamente Firenze: la meravigliosa e splendida città toscana! essa è universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonché rinomata come una delle più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria e Palazzo Pitti. Il cuore di Firenze è piazza della Signoria, col maestoso Palazzo Vecchio, con la galleria di capolavori scultorei nella Loggia dei Lanzi e la vicina Galleria degli Uffizi, uno dei musei d'arte più rinomati al mondo. Poco lontano si trova il centro religioso della cattedrale di Santa Maria del Fiore, con la maestosa cupola (la più grande mai costruita) che, ai tempi del Granducato, si diceva che con la sua ombra arrivasse a coprire tutta la Toscana; l'enorme Duomo è magnificamente corredato dal Campanile di Giotto, uno dei più belli d'Italia, e dal Battistero di San Giovanni, con le celebri porte bronzee tra le quali spicca la dorata porta del Paradiso. Il fiume Arno, che passa in mezzo alla città, occupa un posto nella storia fiorentina alla pari con la gente che ci vive. I fiorentini si vantano di possedere il migliore esempio di bellezza nell'arte sia femminile (la Venere del Botticelli) sia maschile (il David di Michelangelo).Il centro di Firenze con le sue centinaia di attività commerciali è un paradiso per lo shopping e lo svago, dalle eleganti boutique d'alta moda e i caffè storici da concerto ai vivaci mercati storici all'aperto, oltre che ad ospitare numerosissimi locali notturni, discoteche, american-bar, lounge-bar e luoghi d'incontro per l'aperitivo.